Tenere un gatto in casa e renderlo felice si può? Ecco alcuni accorgimenti per rendere la casa un luogo confortevole e stimolante per il tuo gatto.
Quando si parla di arricchimento ambientale per il gatto ci riferiamo a tutte quelle pratiche e accortezze che servono a rendere l’ambiente domestico più confortevole per il gatto.
Quando si decide di prendere un gatto bisogna pensare infatti anche all’ambiente in cui il gatto vivrà. Soprattutto nel caso di un appartamento è fondamentale studiare bene gli spazi perché siano adatti alle esigenze del gatto.
In questo articolo vediamo quali sono i consigli per tenere un gatto in casa arricchendo l’ambiente.
Come rendere felice un gatto che vive in casa?
Intanto bisogna dire che il gatto è un animale non completamente addomesticato. Ciò significa che l’istinto del gatto ha una parte fondamentale nella sua vita.
L’arricchimento ambientale va dunque pensato in questo senso: dove mettere cibo, acqua, cuccia, giochi? Cosa fare assolutamente e cosa è sconsigliabile? Fare scelte accurate ci aiuterà non solo a evitare disagi a noi, ma anche malattie o comportamenti aggressivi nel gatto.
Cibo: dove mettere le ciotole?
La regola è: una ciotola per ogni gatto che c’è in casa + 1. Preferite le ciotole di alluminio o acciaio, invece che in plastica. La plastica assorbe odori e sapori, quindi ad esempio anche quelli del detersivo che usate per pulire le ciotole.
La ciotola del gatto va messa lontano dalla lettiera, va tenuta pulita, e se ce n’è più di una vanno ben distribuite in casa.
Potete anche mettere la ciotola su una mensola così che il gatto sia stimolato a fare attività e a cercare il cibo.
Acqua: fresca e in movimento
È fondamentale che il gatto abbia sempre acqua fresca a disposizione: se usate le ciotole devono essere sempre pulite e piene di acqua fresca. Potete anche optare per le fontanelle, per i gatti che preferiscono l’acqua in movimento.
Come nel caso del cibo, l’acqua deve essere messa lontano dalla lettiera, per una maggiore igiene.
Cassettina: una questione di privacy
La cassettina del gatto va messa in un posto protetto, lontano da rumori, non vicino a un punto di passaggio come corridoi o ingressi.
La cassettina deve scelta in base alle condizioni fisiche dell’animale: se l’animale è anziano o troppo piccolo, meglio evitare cassettine con i bordi troppo alti.
Se scegliete le cassettine chiuse assicuratevi che siano abbastanza ampie da permettere al gatto di potersi girare e muovere. Se avete più gatti mettetele in punti diversi della casa, ma comunque scegli posti accessibili.
Solitamente il gatto preferisce una lettiera simile al substrato che userebbe in natura, quindi sassolini fini o sabbietta grossolana Evitate sabbiette profumate o profumatori e fate attenzione anche a lavarla con prodotti aggressivi.
Il tiragraffi: l’arricchimento ambientale è anche gioco!
Il tiragraffi permette al gatto di farsi le unghie senza sfogare i suoi istinti sul divano, ma anche una funzione di marchiatura territoriale: i graffi non sono solo una questione di divertimento ma servono anche a marchiare visivamente e olfattivamente il territorio.
Scegliete il tiragraffi della misura giusta: ce ne sono di varie dimensioni e ovviamente il tiragraffi deve essere proporzionato al gatto. Vi consiglio di prenderlo già alto, i gatti crescono in fretta.
Il tiragraffi deve essere stabile ed è consigliabile metterlo in punti luminosi e di passaggio, magari vicino a una finestra. Quindi niente angoli bui o posti chiusi.
Mensole e nastri: un modo per tenersi attivi
Un’altra strategia di arricchimento ambientale per il nostro amico gatto è ricorrere alle mensole: immaginate un percorso di arrampicata per il vostro gatto posizionando delle mensole appese al muro. potete anche usare delle cassette della frutta.
Sono un’ottima soluzione per tenere il gatto attivo, per fornirgli un posto sicuro per riposare e per incanalare correttamente il suo istinto.
Insieme alle mensole consigliamo anche di mettere nastri, topolini di gomma, palline che il gatto può inseguire e cacciare.
Cucce: dormire al sicuro
Le cucce devono essere messe in stanze non frequentate da altri animali.
Sono particolarmente indicate le cuccette chiuse: ma i gatti amano molto anche rifugiarsi negli armadi, nei cassetti, sugli scaffali. Per questo è consigliabile fare attenzione ai grandi elettrodomestici come la lavatrice: a volte i gatti ci si nascondono dentro perché si sentono protetti.
Potete anche mettere la cuccia in un punto sopraelevato, come una mensola.
L’importante è che la cuccia sia in un posto protetto, al riparo da rumori e passaggio.
Insomma un gatto è felice se il suo istinto, la sua natura, le sue esigenze vanno rispettate. Naturalmente l’arricchimento ambientale deve essere compatibile con le esigenze degli umani che vivono con lui: per questo ciò che normalmente il gatto troverebbe in natura deve essere sostituito con altri elementi.
Un gatto che mantiene un buon benessere fisico e mentale è un gatto che soddisfa i suoi bisogni fisiologici ed etologici.
L’arricchimento ambientale è questo: un insieme di cose di cui il gatto ha bisogno per riprodurre il suo ambiente naturale e per vivere felice.